Fabrizio Sala, vicepresidente e assessore regionale alla Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione delle imprese, e Giulio Gallera, assessore al Welfare, hanno inaugurato oggi a Monza il ‘Settore B’ del monoblocco dell’ospedale San Gerardo. Alla presentazione sono intervenuti anche il direttore generale Mario Alparone e il sindaco di Monza Dario Allevi. Tra i lavori effettuati figurano il rinforzo strutturale dei pilastri, nuovi ascensori per il pubblico e per i pazienti, nuove camere di degenza e interventi di adeguamento energetico.
“Anche questa struttura che oggi si presenta fortemente rinnovata ha vissuto e affrontato una fase difficile per la Lombardia – ha detto l’assessore al Welfare Giulio Gallera – ma il sistema ha retto perché gli ospedali hanno accolto pazienti fino al limite, qui – ad esempio – ne sono arrivati 1.700. L’eccellenza del sistema sanitario, caratterizzato anche per i tanti interventi infrastrutturali come questo, ha consentito di avere luoghi pronti messi a disposizione dei pazienti Covid aumentando la capacità ricettiva”. “Cosi’ – ha proseguito Gallera – è avvenuto a Voghera, dove era disponibile il nuovo Pronto soccorso o l’unità coronarica di Busto Arsizio utilizzate per posti letti di terapia intensiva, pronti a ricevere i pazienti”. “Oggi – ha concluso l’assessore lombardo – luoghi come questo tornano a essere a disposizione del territorio: 300 posti letti, un altro passo avanti per rafforzare uno delle nostre punte di eccellenza”.
“Aver realizzato la ristrutturazione di un terzo dell’ospedale in un periodo drammatico come questo – ha sottolineato il vicepresidente Sala – fa capire la forza e il temperamento di chi ha voluto fortemente quest’opera. Il San Gerardo ha dimostrato di saper reggere l’urto grazie al personale medico e sanitario e a un’organizzazione di assoluto livello. Il San Gerardo dovrà diventare Irccs ma è già di fatto un ospedale di ricerca grazie alla collaborazione dell’Università Milano Bicocca, la prima in Italia per pubblicazioni medico scientifiche”. “La nuova sfida – ha concluso Fabrizio Sala – è la ricerca e la ricerca parte da eccellenze come il San Gerardo. Siamo orgogliosi di averlo in Brianza e tutto il territorio è grato per ciò che ha fatto durante questa pandemia e per ciò che farà per tutta la collettività”.