Venduto anche online il liquido era classificato come un prodotto germicida e battericida ma era in realtà sprovvisto di qualsiasi autorizzazione del Ministero della Salute o della Commissione Europea. In particolare i Baschi Verdi di Como hanno riscontrato che gli igienizzanti venivano pubblicizzati dichiarando una fantomatica azione “sanificante”, creando così nei consumatori una falsa aspettativa. I Finanzieri, tramite le fatture d’acquisto dei prodotti, hanno individuato una società nel varesotto impegnata nei servizi di logistica e nel suo magazzino hanno trovato e sequestrato oltre 317 boccette da 100ml pronte ad essere distribuite. I militari hanno denunciato il titolare dell’attività per “frode nell’esercizio del commercio”.