È ripartito oggi il servizio dei Vigili di Quartiere in tutti i Municipi della città. Sono 197 gli agenti dedicati al servizio in strada, oltre ai 32 di supporto per il coordinamento, che pattuglieranno un territorio più ampio, dedicando una particolare attenzione e un presidio lento, a piedi, ai quartieri che i Presidenti di Municipio hanno ritenuto maggiormente sensibili.
“La ripartenza del servizio porta con sé una nuova modalità di presidio – commenta la Vicesindaco e assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo –, che nasce dall’ottima sperimentazione effettuata nel Municipio 6 e che renderà la presenza dei Vigili di Quartiere più visibile per i cittadini. Ringraziamo i Comandi Decentrati e i Municipi per il lavoro fatto che ha permesso la valutazione e la condivisione della scelta dei cosiddetti ‘hot spot’ e delle località in cui posizionare i presìdi dell’ufficio mobile”.
Il dispositivo prevede l’unità mobile fissa, che si alternerà su due postazioni, e sei pattuglie dedicate a tre macro-aree per ogni Municipio che, suddivise su turni mattina e pomeriggio, presidieranno tutto il territorio con passaggi continui per poi fermarsi in alcune località individuate perché maggiormente sensibili, dove proseguiranno con un pattugliamento a piedi e interloquiranno con cittadini e commercianti per raccogliere le segnalazioni. Per quel che riguarda le unità mobili, tra i punti individuati ci sono Largo La Foppa e Largo Crocetta, via Padova/via Mosso e Parco Martiri della libertà iracheni, via Rizzoli e piazza Gobetti, piazzale Ferrara e piazzale Gabrio Rosa, viale Montegani/via Neera e via Baroni, piazzale delle Milizie, piazza Tirana e via di Rudinì, piazzale Selinunte e via Quarti, Bonola e piazza Prealpi, piazzale Maciachini e via Comasina.
Sono circa 60, invece, gli ‘hot spot’ indicati dai Municipi per i presìdi a piedi che le pattuglie effettueranno nell’arco della settimana. Tra le località, l’Arco della Pace, le Colonne di San Lorenzo, piazza Carbonari, via Adriano, Quartiere Feltre, Benedetto Marcello, piazzale Cuoco, via Salomone, Quartiere Sant’Ambrogio, via Inganni, Quarto Cagnino, Figino, piazzale Istria, piazzale Segrino. Man mano che i Municipi completeranno l’invio delle indicazioni, sarà possibile avere una mappa completa di tutti gli ‘hot spot’ della città, che potranno essere poi modificati al termine del periodo estivo.