Covid, famiglie in ginocchio: a Milano il 39% non riesce a pagare l’affitto

I primi dati di una ricerca che il Sicet sta conducendo su Milano, con l’Università di Ferrara, confermano che il 39% di chi è in affitto o ha un mutuo non riesce più a pagare e il 48,9% ha molte difficoltà nel farlo.

0
1518

In questi giorni più di 14.000 famiglie hanno ricevuto una lettera da parte del Comune di Milano con cui le si informa che la richiesta di contributo affitto per le case private al momento non è finanziabile. Famiglie che hanno subito una caduta di reddito, la perdita del lavoro, la cassa integrazione e ora non sono in grado di recuperare la morosità accumulata in questi mesi di crisi sanitaria. Solo 3.000 le domande accolte. “Noi – osserva Ermanno Ronda, segretario generale del Sicet di Milano – già in occasione dell’uscita dell’Avviso pubblico per il Fondo Sostegno Affitti avevamo denunciato che il contributo sarebbe stato insufficiente rispetto al bisogno crescente causato dal caro affitti e dalla riduzione dei redditi per l’emergenza Covid 19. Ma non ci hanno ascoltati”.

A fronte di questa drammatica situazione, la Regione Lombardia sul proprio bilancio non ha previsto nulla ma ha semplicemente utilizzato i già scarsi finanziamenti nazionali per la morosità incolpevole. “Ora – aggiunge Ronda – è necessario finanziare massicciamente il Fondo Sostegno Affitti. Per quest’anno lo stanziamento previsto in tutta la Lombardia ammonta a circa 50.000.000 di euro mentre nel 2006, in una fase non certo eccezionale come questa, la dotazione era di 71.745.435 di euro, di cui la metà derivanti da un finanziamento autonomo della Regione. Così non va bene”..

I primi dati di una ricerca che il Sicet sta conducendo su Milano, con l’Università di Ferrara, confermano che il 39% di chi è in affitto o ha un mutuo non riesce più a pagare e il 48,9% ha molte difficoltà nel farlo. Tale situazione si ripete anche per i cittadini con mutuo ipotecario: il 38,8% non riesce più a sostenere le rate. “Come Sicet – conclude Ronda – chiediamo che il Comune di Milano finanzi con risorse proprie il Fondo Sostegno Affitti per garantire il relativo pagamento a tutti gli inquilini che hanno presentato domanda e hanno i requisiti e che pretenda dalla Regione Lombardia e dal Governo un finanziamento adeguato a soddisfare tutte le situazioni di incapacità di pagamento degli affitti richieste e accertate”. Ma non è tutto. Il sindacato degli inquilini della Cisl evidenzia che presso il Tribunale di Milano stanno riprendendo le procedure di sfratto per morosità alle famiglie che non hanno potuto pagare in questi mesi il canone: ciò aggiungerà emergenza alla già grave situazione abitativa sul territorio.

Articolo precedenteAveva sconfitto una leucemia, è morto di Covid a 29 anni
Articolo successivoInsegnante trovato morto in un cantiere a Crema, l’autopsia: “no colpo di pistola”
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.