Un ‘comitato dei saggi’ chiamati dal presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana per affiancarlo nell’evoluzione del sistema sanitario regionale. E’ l’organismo che si è insediato ieri, composto da cinque esperti che faranno direttamente riferimento al governatore: Rosanna Tarricone del Cergas Bocconi, Gianluca Vago, ex rettore dell’Università Statale di Milano e già consulente di Fontana in Regione, Giuseppe Remuzzi, direttore dell’Istituto Mario Negri, Gianluigi Spata, presidente dell’Ordine dei Medici della Lombardia, e Alberto Mantovani, immunologo e direttore scientifico dell’Istituito clinico Humanitas. “Ho chiesto la consulenza ad alcune personalità che faranno rifermento a me. Sono tutte persone di grandissima qualità e dalle formazioni completamente diverse, che mi serviranno per aver le idee più chiare sia in merito all’evoluzione dell’epidemia sia in merito a eventuali correzioni che andranno apportate. Collaboreranno con il vice segretario generale Luigi Cajazzo” ha spiegato Fontana durante una conferenza stampa a Palazzo Lombardia. “Dobbiamo cercare di capire quali siano state le cose che eventualmente meno hanno funzionato. Dobbiamo fare un lavoro serio. Andremo ad esaminare – ha aggiunto – quali sono, se ci sono, e in che modo possono essere migliorate, le cose che si accerterà non abbiano funzionato. Non ci siamo dati dei tempi, cercheremo di farlo quanto più rapidamente possibile”. A chi gli ha chiesto se il lavoro del comitato porterà a una revisione della riforma Maroni, che attualmente regola la sanità lombarda, Fontana ha risposto: “Non entriamo nel merito, sarebbe estremamente prematuro. Ho detto che ho individuato delle persone con delle impostazioni culturale e idee diverse proprio cercare di trovare quali sono le questioni che vanno riviste”