Inaugurato LidoBam, alla Biblioteca degli alberi la spiaggia verde di Milano

0
528

La Fondazione Riccardo Catella, incaricata dal Comune di Milano della gestione tecnica e culturale di BAM – Biblioteca degli Alberi Milano – ha inaugurato oggi LIDOBAM: in occasione dell’arrivo dell’estate si è aperta la spiaggia verde che fino a lunedì 31 agosto offre ai milanesi la possibilità di godersi sole e relax restando immersi nel patrimonio botanico del Parco, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale.

L’inaugurazione, accompagnata dalla musica dell’ensemble dei Louisiana Paraders, si è inserita nella giornata d’estate HELLO SUMMER @ BAM durante la quale si sono alternati momenti di sport e benessere, dallo yoga open air a tornei di bocce.

“Anche questa iniziativa vuole essere un omaggio a Milano e ai milanesi che in questi mesi hanno dovuto rinunciare agli spazi aperti” – ha dichiarato Kelly Russell Catella, Direttore Generale di Fondazione Riccardo Catella. “In linea con la mission di Fondazione che ha l’obiettivo di offrire iniziative di qualità, sostenibili e inclusive, vogliamo dare a tutti la possibilità di riappropriarsi della propria città e di viverla in sicurezza. Per questo abbiamo pensato di ricreare in BAM l’atmosfera di un lido e di mettere in campo tutti gli accorgimenti necessari per garantire la salute di chi frequenterà non solo LIDOBAM ma tutti gli spazi pubblici di Porta Nuova”.

 LIDOBAM, realizzato con Hw-Style e con un portale di ingresso nato da un’idea in collaborazione con lo Studio Gioforma, prevede 80 postazioni: ombrelloni e sdraio sono accessibili tutti i giorni della settimana – lunedì dalle 15 alle 20, da martedì a domenica dalle 10 alle 20. Attraverso l’app Portanuova Milano, è possibile prenotare l’intera giornata o un preciso momento: mattina (10-12), pausa pranzo (12:30-14:30), pomeriggio (15-20). Ombrelloni e sedute sono posti all’interno di cerchi colorati che permettono di mantenere le giuste distanze e saranno igienizzati a ogni cambio turno. La prima settimana di LIDOBAM è ad ingresso libero per tutti, mentre i BAMFRIEND possono accedere gratis per tutta l’estate, sempre previa prenotazione.

“Questa oasi di relax nella natura di BAM è un altro piccolo gesto di accoglienza, dopo il cuore sul prato e i cerchi colorati, che vogliamo offrire ai cittadini per questa estate milanese” – ha commentato Francesca Colombo, Direttore Generale Culturale di BAM. “Abbiamo voluto inaugurare questo luogo con le armonie light del jazz di New Orleans, nella Giornata Europea della Musica. Seguiranno molti dei nostri momenti culturali e di wellness per piccoli gruppi e nel pieno rispetto delle norme di sicurezza”.

Francesca Colombo & Kelly Russell Catella (c)Andrea Cherchi

Oltre che nel LIDOBAM, Porta Nuova ha pensato alla sicurezza di tutte le persone che la vivono ogni giorno: una squadra di addetti, dalla mattina alla sera, sanifica gli spazi pubblici, dalle aree giochi, alle aree fitness, dalle panchine ai corrimani, fino ai pulsanti all’interno degli ascensori. Team di steward forniscono indicazioni e vigilano per evitare eventuali assembramenti. A questo si aggiungono dispenser di gel igienizzanti posizionati nelle aree di maggior affluenza e la segnaletica che indica di mantenere la distanza interpersonale di un metro, evitare assembramenti, indossare mascherina e guanti secondo le indicazioni.

Articolo precedenteDa lunedì estate e caldo ma solo fino a venerdì
Articolo successivoCoronavirus, Gallera: in Lombardia aumentano guariti e dimessi
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.