Un campo di alta pressione, di matrice sub-tropicale, si andrà rafforzando in avvio di settimana sull’Europa occidentale, con i massimi di geopotenziale che tra le giornate di martedì e mercoledì si andranno a collocare tra Spagna, Francia e le nostre regioni di Nord Ovest. Le regioni meridionali e quelle del versante adriatico rimarranno ai margini del promontorio anticiclonico, ancora influenzate tra lunedì e martedì da correnti più fresche in discesa dall’Europa orientale. Secondo i metereologi di 3BMeteo gli effetti di questa perentoria rimonta anticiclonica si faranno sentire sin dalla giornata di lunedì su tutto il Nord Italia oltre che sulle regioni del medio-alto Tirreno. Proprio in queste zone avremo giornate con cieli sereni e temperature in generale aumento: nella giornata di lunedì punte di 31-32°C sono attesi sulle pianure di Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia, cosi come tra Toscana e Lazio. L’apice di questa prima ondata di caldo stagionale verrà toccata tra le giornate di martedì e mercoledì, quando la colonnina di mercurio salirà ulteriormente, ancora una volta in particolar modo al Nord e sulle regioni centrali tirreniche. Attesi picchi di 32-33°C sulle città di Firenze e Roma, ma valori abbondantemente sopra i 30°C si registreranno un po su tutta la Pianura Padana, con punte di 33-34°C sull’Emilia, ma anche sulle basse pianure di veneto e Lombardia. Caldo in aumento anche in Sardegna, dove non si escludono valori anche attorno ai 34-35°C specie sulle aree interne occidentali dell’isola. Tra giovedì e venerdì da valutare poi l’ingresso di un nucleo instabile che dall’Europa orientale potrebbe addossarsi alle nostre regioni centro-settentrionali, portando un possibile nuovo aumento dell’instabilità specie al Nord Est, oltre che ad un parziale smorzamento del caldo al Nord, anche se si tratta di una tendenza ancora da confermare.