Aveva ottenuto sulla base di una relazione del carcere di Bollate un permesso premio di 12 ore, che aveva deciso di spendere camuffandosi da operatore del San Raffaele per rapinare un anziano nel parcheggio dell’ospedale, finendo per accoltellarlo al collo, data l’esigua somma di 9 euro sborsata dalla vittima, nonostante fosse tutto ciò che avesse. Così Antonio Cianci, già condannato in passato all’ergastolo per gli omicidi di un metronotte e 3 carabinieri negli anni ‘70, è stato condannato ad altri 9 anni e 4 mesi per la follia di quel 9 novembre. La sentenza è stata emessa con rito abbreviato dal gup di Milano Angela Minerva. Per Cianci, in carcere da oltre 40 anni, il “fine pena mai” scritto nei suoi atti, dopo l’episodio di novembre, è ormai una realtà assicurata.