Scampato pericolo nella zona nord di Milano, dove si temeva l’esondazione del Seveso a causa dell’intensa pioggia caduta per tutta la giornata di ieri. “La pioggia continua a cadere sulla città di Milano ma “per il fiume Seveso ok, scampato pericolo” ha scritto ieri a mezzanotte sulla sua pagina Facebook l’assessore a Mobilità e Lavori pubblici del Comune di Milano, Marco Granelli che ha seguito la situazione. “Per questa volta scampato pericolo – aggiunge il consigliere comunale del Pd Stefano Indovino, che abita a Niguarda – Purtroppo, finché non ci saranno le vasche di laminazione, ci dobbiamo affidare alla fortuna, sperando che le perturbazioni stiano 10km più a nord o più a sud o che abbiano intervalli di tempo tali da evitare che si crei un’onda di piena incontrollabile. Tutti i piani “alternativi” spacciati da chi firma appelli dal fantomatico titolo “Siamo tutti niguardesi” (che poi il Seveso esonda a Pratocentenaro e Istria) hanno tempistiche incerte che i cittadini di questi quartieri non si possono permettere. Solo chi non sa cosa significhi vivere l’ansia, la paura, l’inquietudine che precede l’esondazione può proporre soluzioni che ci allontano dall’obbiettivo. Non c’è più tempo da perdere. Si proceda spediti con il piano vasche e con la pulizia delle acque. Siamo stanchi – dopo aver fatto tutto quello che potevamo fare per migliorare il piano di emergenza e finanziato il piano vasche – di affidarci al fato”.