Scatta la stretta sulla movida in Lombardia. A Milano il sindaco Sala ha vietato da oggi la vendita di alcolici da asporto dopo le 19, tranne che per i supermercati. “Quello che sanzioneremo sarà il consumo di alcolici in piedi se non sarà in un luogo dedicato, definito come spazio prospiciente al bar” ha detto Sala, che ha specificato come questo non significhi però la chiusura anticipata degli esercizi commerciali, già duramente colpiti dal lockdown. Frenare gli assembramenti creati dalla movida è anche l’obiettivo del sindaco di Brescia, Emilio Del Bono, che già dallo scorso weekend aveva chiuso piazzale Arnaldo, una delle piazze più movimentate della città, e i locali dalle 21.30. Anche a Varese e Cremona si stanno valutando degli interventi di arginamento dei ritrovi, valutando la chiusura anticipata dei locali con eventuali denunce per chi trasgredisce.
Coronavirus e movida, la stretta dei sindaci lombardi
Frenare la movida: è l’obiettivo di alcuni sindaci in Lombardia, stanchi di vedere assembramenti di persone in orario da aperitivo.