Presidio di tutte le associazioni ambientaliste martedì 26 maggio dalle 9 alle 12 in piazza Duca d’Aosta, nei pressi di Regione Lombardia, “contro una norma del Pirellone, voluta dalla Lega, che – affermano gli organizzatori – tutela i cacciatori e i bracconieri ammazzando la vigilanza venatoria”. “Norma in palese contrasto con le leggi vigenti: nella caccia al cinghiale viene ammesso il visore notturno (mezzo di caccia vietato anche dalla Cassazione) mentre le guardie venatorie dovranno indossare cappello e giubbino ad alta visibilità così i bracconieri li vedranno da lontano”. Sarà un presidio statico per il rispetto delle norme anticontagio. È stata lanciata anche una petizione online:
https://www.change.org/p/stop-deregulation-venatoria