Nuova fumata nera per l’elezione del Presidente della “Commissione di inchiesta sull’emergenza Covid-19”, istituita dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, ai sensi dell’articolo 19 dello Statuto d’Autonomia della Lombardia e dell’articolo 52 del Regolamento generale. Anche nella seduta convocata oggi a Palazzo Pirelli dal Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi nessun componente ha ottenuto la maggioranza assoluta dei voti: su 79 voti rappresentati, 42 sono state le schede bianche, 28 voti sono andati a Jacopo Scandella (PD) e 9 voti a Michele Usuelli (+Europa – Radicali).
Settimana scorsa, nella seduta di insediamento, su 79 voti rappresentati c’erano state 50 schede bianche, mentre 29 preferenze erano andate a Jacopo Scandella del Partito Democratico. Il Presidente della Commissione deve essere espressione dei gruppi di minoranza e deve essere votato a maggioranza assoluta dei componenti della Commissione (41 il numero minimo di voti richiesto), secondo il principio del voto ponderato sulla base della consistenza numerica di ciascun gruppo consiliare. La Commissione tornerà pertanto a riunirsi nell’Aula consiliare di Palazzo Pirelli martedì 26 maggio sempre alle ore 13.
La Commissione è composta da tre Consiglieri per i gruppi consiliari più consistenti (Lega, Forza Italia, Partito Democratico e M5Stelle) e da un Consigliere per gli altri gruppi; faranno parte della Commissione Roberto Anelli, Marco Mariani e Alessandra Cappellari (Lega), Gianluca Comazzi, Mauro Piazza e Ruggero Invernizzi (Forza Italia), Marco Fumagalli, Monica Forte e Gregorio Mammì (M5Stelle), Gianantonio Girelli, Carmela Rozza e Jacopo Scandella (PD), Franco Lucente (FdI), Luca del Gobbo (NcI), Manfredi Palmeri (Energie per la Lombardia), Giacomo Cosentino Basaglia (Lombardia Ideale), Viviana Beccalossi (Gruppo Misto), Elisabetta Strada (Lombardi Civici Europeisti), Patrizia Baffi (Italia Viva) e Michele Usuelli (Più Europa – Radicali).
La Commissione, la cui istituzione era stata richiesta da tutti i Consiglieri di minoranza, nello svolgimento del proprio lavoro avrà come oggetto specifico l’analisi e la valutazione della gestione dell’emergenza sanitaria da Covid-19 in Regione Lombardia. Dovrà concludere i propri lavori entro 12 mesi dall’insediamento.