Come si genera una fake news tramite comunicato stampa? Gli esempi sono molti, ma l’ultimo – a firma Patrizia Bedori del Movimento 5 Stelle a Palazzo Marino – pare essere un caso di scuola. Scrive la Bedori, già candidata sindaca contro Beppe Sala: “Non tutti, a Milano, piangono. Sull’albo pretorio del Comune spiccano alcuni aumenti, sostanziosi, a tutti i dirigenti del Comune di Milano, fino a 23.000 euro annui. A cascata aumenti economici a stipendi per dirigenti che già oggi guadagnano dai 77.000 ai 145.000 euro lordi annui. Un pessimo segnale di cui nessun giornale, nessun sindacato osa parlare. Uno schiaffo in faccia a tutti quei cittadini che fanno fatica. Difficile da capire per chi, magari con figli piccoli da mantenere, si è visto negare 350 euro per fare la spesa.” Nessuno osa parlarne? La notizia inizia a girare in rete e anche su qualche cartaceo. Ma che cosa emerge da una verifica fatta da Affaritaliani.it Milano su atti ufficiali? Due cose: con la deliberazione 1263 del 26 luglio 2019 si fa quella che viene definita “pianta organica”, ovvero il riassetto della macchina comunale. Vengono per l’occasione istituiti quattro ambiti di coordinamento. Ad agosto dello scorso anno vengono conferiti i nuovi incarichi dirigenziali. E il 7 febbraio viene fatta quella che in gergo tecnico si chiama “ripesatura”, ovvero gli incrementi e le diminuzioni per 13 sulle oltre 140 posizioni dirigenziali. Alla fine di tutti questi calcoli, tra chi prenderà di più e chi prenderà di meno, che cosa succede? Che l’amministrazione risparmia 300mila euro. Un po’ diverso da – e rileggiamo testuale – “sull’albo pretorio del Comune spiccano alcuni aumenti, sostanziosi, a tutti i dirigenti del Comune di Milano”. No?
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