I militari della Guardia di Finanza di Como hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare per 14 indagati (due in carcere, 12 ai domiciliari) accusati di reati contro la Pubblica amministrazione. L’operazione fa seguito a quella portata a termine il 24 giugno dell’anno scorso quando i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria arrestarono l’ex direttore Provinciale della Agenzia delle Entrate di Como, un funzionario della Agenzia, il titolare di una tintoria e padre e figlio commercialisti con l’accusa di corruzione.
In carcere è sono finiti una professionista dello studio commercialistico Prenestrì ed un funzionario della Agenzia delle Entrate di Como mentre ai domiciliari ci sono un ex dirigente della Agenzia delle Entrate di Como, un ex dirigente della Agenzia delle Entrate di Milano, 9 professionisti e un imprenditore. I reati contestati sono corruzione, emissione ed utilizzo di fatture a fronte di operazioni inesistenti per oltre 280.000 euro, abuso di ufficio e rivelazione di segreti di ufficio, nonché favoreggiamento.