“La crisi del comparto taxi riguarda l’intero territorio nazionale, i modi per affrontarla no. Nella roboante assenza di capitoli dedicati al trasporto pubblico non di linea nei provvedimenti fi qui adottati dal Governo, le Regioni procedono in ordine sparso. O non procedono affatto. In Campania, Sicilia e Piemonte i tassisti ricevono un contributo una tantum per svariati milioni di euro. Certamente questo non risolve i problemi, né esonera da ulteriori misure di sostegno, ma consente almeno di fronteggiare l’emergenza per i mancati incassi degli ultimi mesi. Regione Lazio ha emesso buoni taxi per sostenere gli operatori in difficoltà. La Lombardia, locomotiva d’Italia, invece non si muove e lascia soli i tassisti”. Così in una nota congiunta Le Associazioni Sindacali e Radiotaxi Milanesi TAM, Unione Artigiani, SATaM, UNICA TAXI CGIL, Fit CISL Lombardia, Confcooperative Lombardia, Lega Cooperative, Taxi blu 024040, Radiotaxi 028585.