Fase 2: in Lombardia riaprono musei, ristoranti, bar e parrucchieri

Nella regione permane poi l'obbligo di portare la mascherina o altri indumenti utili a coprire le vie respiratorie anche all'aperto.

0
297

“Regione Lombardia ha deciso di riaprire musei, ristoranti, bar, parrucchieri, estetiste e molte altre attivita’ commerciali. Via libera anche alle funzioni religiose”.
Lo stabilisce l’ordinanza alla firma del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, che verra’ emanata dopo l’entrata in vigore dopo il Dpcm.
“Palestre e piscine – si legge nella Nota – saranno riaperte il 25 maggio. Sara’ obbligatoria la misurazione della febbre per i clienti dei ristoranti. Per il resto, in linea di massima, si seguiranno le indicazioni previste dalle linee guida delle Regioni e indicate gia’ ieri al Governo”.
Il documento regionale avra’ effetto da lunedi’ 18 a domenica 31 maggio.
“Su tutto il territorio regionale – si legge nella Nota della Regione – permane poi l’obbligo di portare la mascherina o altri indumenti utili a coprire le vie respiratorie anche all’aperto. Cosi’ come restano in vigore le disposizioni previste nella precedente ordinanza in tema di organizzazione del lavoro”
“Da lunedi’ – spiega il presidente Attilio Fontana – compiremo un altro importante passo avanti verso la nuova normalita’. Sono certo che i lombardi sapranno agire responsabilmente e nel rispetto delle regole”.

Articolo precedenteDelpini, ripartiamo con gradualità e prudenza [Video]
Articolo successivoSala alla Madonnina, riaccendiamo la città, tu non farci mancare mai il tuo sguardo
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.