Coronavirus, Fontana ringrazia la “Samaritan’s Purse” per il lavoro svolto a Cremona

Il presidente della Region, Attilio Fontana ha incontrato oggi una delegazione dell'equipe medico sanitaria dei 'Samaritan's Purse' che ha operato a Cremona presso l'ospedale da campo costruito con attrezzature e personale sanitario propri.

0
239

Il presidente della Regione, Attilio Fontana, ha incontrato oggi al Belvedere di Palazzo Lombardia, una delegazione dell’equipe medico sanitaria dei ‘Samaritan’s Purse’ che ha operato a Cremona presso l’ospedale da campo costruito con attrezzature e personale sanitario propri. “Rivolgo loro, a nome di tutti i lombardi – spiega il governatore – un doveroso e sentito ringraziamento per l’importante e fattivo contributo che hanno portato nel momento più critico dell’emergenza. Gli siamo grati e non dimenticheremo mai la passione e la professionalità con cui si sono rivolti verso i nostri malati”. L’equipe medica della ‘Samaritan’s Purse’ era giunta a Cremona il 17 marzo dove ha realizzato un ospedale da campo con 68 posti letto tra intensiva (8) e pre-intensiva (60), lavorando a stretto contatto con l’Ospedale cittadino. L’organizzazione americana della Chiesa evangelica era composta da medici e operatori sociosanitari provenienti da diverse nazioni tra cui Canada, Australia e Inghilterra. “Un ringraziamento, il nostro – conclude il presidente Fontana, che ha consegnato a ogni componente della delegazione un volume dedicato alla Lombardia – che vuole rappresentare anche la soddisfazione riconosciuta sia da parte del personale medico di Cremona, che ha sottolineato l’altissima professionalità e preparazione del team medico, sia da parte della popolazione che non ha perso occasione per manifestare la propria gratitudine anche con gesti semplici quotidiani”. Il governatore ha anche consegnato una lettera di ringraziamento destinata al presidente della Samaritan’s Purse, Bev Kauffeldt.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.