Dosi di droga sotterrate, ma anche oggetti abbandonati probabilmente dagli spacciatori, come una spada e un machete. Il Comune di Ceriano Laghetto (Monza e Brianza) le scorse settimane, quando durante il lockdown anche lo spaccio è rallentato, ha avviato un’operazione di ‘bonifica’ del parco delle Groane, avvalendosi anche della collaborazione di un’ex guardia giurata, Arturo Paro, soprannominato ‘Serpico’, attivo nell’associazionismo locale, che con il suo metal detector ha setacciato i boschi consentendo di recuperare droga e armi nascoste tra alberi e fogliame. L’area lungo la ferrovia è da tempo meta di spacciatori e tossicodipendenti. Ad accompagnare ‘Serpico’ nelle uscite c’è la Polizia Locale. “Il servizio sta dando ottimi risultati”, spiega il comandante Michele Speciale. E il vice sindaco di Ceriano Laghetto Dante Cattaneo, conferma: “Stiamo battendo il sottosuolo centimetro per centimetro e stiamo trovando di tutto” (MiaNews)
La perlustrazione con il metal detector e le parole di ‘Serpico’; del comandante della Polizia Locale di Ceriano Laghetto, Michele Speciale; e del vice sindaco di Ceriano Laghetto, Dante Cattaneo.