Groane, col metal detector nel parco dello spaccio durante il lockdown [VIDEO]

0
875

Dosi di droga sotterrate, ma anche oggetti abbandonati probabilmente dagli spacciatori, come una spada e un machete. Il Comune di Ceriano Laghetto (Monza e Brianza) le scorse settimane, quando durante il lockdown anche lo spaccio è rallentato, ha avviato un’operazione di ‘bonifica’ del parco delle Groane, avvalendosi anche della collaborazione di un’ex guardia giurata, Arturo Paro, soprannominato ‘Serpico’, attivo nell’associazionismo locale, che con il suo metal detector ha setacciato i boschi consentendo di recuperare droga e armi nascoste tra alberi e fogliame. L’area lungo la ferrovia è da tempo meta di spacciatori e tossicodipendenti. Ad accompagnare ‘Serpico’ nelle uscite c’è la Polizia Locale. “Il servizio sta dando ottimi risultati”, spiega il comandante Michele Speciale. E il vice sindaco di Ceriano Laghetto Dante Cattaneo, conferma: “Stiamo battendo il sottosuolo centimetro per centimetro e stiamo trovando di tutto” (MiaNews)

La perlustrazione con il metal detector e le parole di ‘Serpico’; del comandante della Polizia Locale di Ceriano Laghetto, Michele Speciale; e del vice sindaco di Ceriano Laghetto, Dante Cattaneo.

Articolo precedenteUn altro maxi sequestro di mascherine illegali
Articolo successivoValchiavenna (So): era uscito a fare una passeggiata, ritrovato senza vita
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.