La mascherina chirurgica più che dispositivo di protezione era un ‘dispositivo di spaccio’ per un algerino di 46 anni fermato dalla Polizia a Milano, all’interno di alcuni giardinetti in zona Lorenteggio. Il pusher riusciva a nascondere sotto la propria mascherina ben 6 dosi, più una in tasca, pronte per essere smerciate ai ‘clienti’. Assieme a lui un cittadino palestinese di 60 anni, anche lui spacciatore, che occultava invece le dosi dietro una grata dei giardini. La polizia è riuscita a risalire ad entrambi grazie al pedinamento di un tossicodipendente alla ricerca di un pusher sin dallo scalo ferroviario “Scalo Romana”. I due stranieri, entrambi irregolari e pregiudicati, sono stati tratti in arresto per spaccio e detenzione ai fini di spaccio.
Arrestato anche un altro spacciatore, cittadino italiano pregiudicato di 43 anni, durante un secondo servizio volto al contrasto del traffico di droga: l’uomo è stato sorpreso cedere due dosi di cocaina ad una 35enne in via Bronzetti. La segnalazione era arrivata in maniera anonima alle forze dell’ordine tramite l’app YouPol.