Con una nota, i sindacati FP CGIL CISL FP e UIL FPL affermano che “non sono più disposti ad attendere che il Presidente Fontana e l’Assessore al Welfare Gallera continuino a perdere tempo nel sottoscrivere un accordo per riconoscere lo sforzo immane del personale infermieristico, sanitario e tecnico. Tutti i politici inneggiano alla grande dimostrazione di professionalità offerta in Lombardia dai sanitari e tecnici delle ASST, ATS, IRCSS e ASP ma il riconoscimento del loro lavoro, del sacrificio e del pericolo affrontato è in attesa che la Regione trovi del tempo da dedicare a questi lavoratori. Nel frattempo in altre regioni con meno criticità della Lombardia sono già stati sottoscritti accordi sindacali per riconoscere lo sforzo dei colleghi”.
“Non è più accettabile un ulteriore ritardo. Dopo l’annuncio del Presidente Fontana di destinare 82 milioni al personale sanitario sui social e alle televisioni dal 20 aprile siamo ancora ad in attesa che il Consiglio Regionale approvi lo stanziamento economico promesso – sottolineano i sindacati -. Abbiamo già presentato all’Assessore Gallera le nostre richieste e chiesto ulteriori impegni economici ma, nonostante i numerosi solleciti, la Regione non si è fatta ancora sentire.
Basta promesse: non si perda altro tempo. Regione Lombardia riconosca pienamente l’impegno straordinario e senza precedenti del personale del Servizio Sanitario Regionale Lombardo e in particolare di quello più esposto in prima linea”.