“Mi piacerebbe che al termine di questa terribile pandemia, come segnale importante per la ripresa, ci fosse alla Scala un grande concerto alla Scala fu quello dell’11 maggio 1946 quanto Arturo Toscanini diede il segnale che Milano si era ripresa, un segnale a Milano e a tutto il Paese”. Lo ha proposto il presidente dell’Anpi provinciale, Roberto Cenati, intervenendo alle celebrazioni del 25 aprile a palazzo Marino. Cenati, in conclusione del suo intervento, ha ricordato il primo sindaco della Milano liberata, Antonio Greppi, e il suo discorso in cui disse: “’Ragazzi, dobbiamo rimboccarci le maniche e dare l’impulso per ricostruire Milano’; io credo che anche dopo questa pandemia Milano deve essere all’avanguardia della ripresa”, ha detto Cenati. “L’idea di Cenati è buona e siamo favorevoli a realizzarla – ha detto il sindaco Giuseppe Sala – tenendo però conto del calendario della scala che è in rielaborazione”.