Torna in libertà dopo 16 anni di pena Andrea Volpe: uno dei membri del gruppo di giovani, rinominato “Bestie di Satana”, che tra la fine degli anni Novanta e il 2004 fu responsabile della morte di quattro persone. A riportare la notizia è il quotidiano il Giorno. Volpe, oggi 44enne, collaborò con la Procura nel 2004, ricevendo uno sconto di pena in quanto confessò di aver ucciso nel gennaio del 1998 Mariangela Pezzotta, Fabio Tollis e Chiara Marino. La prima uccisa nello chalet di Golasecca (Varese) di proprietà dell’allora fidanzata Eleonora Ballarin (condannata anche lei per il delitto), mentre il 16enne Tollis e la 19enne Marino uccisi e seppelliti nei boschi di Somma Lombardo (Varese). A decidere della morte di questi ultimi due giovanissimi, ha sempre ribadito Volpe, fu Nicola Sapone, poi condannato all’ergastolo. “Ciò che mi tormenterà sempre è che non sapremo mai perché”, ha dichiarato Michele Tollis, il padre del 16enne, che per quattro anni ha cercato suo figlio in tutta Europa, perché come ha voluto ricordare “ad oggi ancora il movente non esiste”.
A perdere la vita in questa vicenda fu anche Andrea Bontade, spinto al suicidio dal gruppo poiché non partecipò al duplice delitto. Per gli omicidi commessi sullo sfondo di satanismo e musica heavy metal, con diversi addebiti, furono condannati inoltre Pietro Guerrieri, Paolo Leoni, Marco Zampollo, Mario Maccione ed Eros Monterosso.