Uccisa dal suo compagno con un colpo di fucile alla testa mentre dormiva. È successo a Truccazzano, nel milanese, dove un 47enne non accettava la decisone della donna di voler porre fine alla loro relazione e dopo averla uccisa si è costituito ai Carabinieri. L’uomo era in ferie forzate dall’azienda dove lavorava a Bressanone, in provincia di Bolzano, a causa dell’emergenza Coronavirus e da due settimane viveva a casa della compagna che aveva deciso di ospitarlo. I due erano coetanei e originari dello stesso comune siciliano. L’uomo era già stato denunciato dall’ex moglie nel 2009 e 2012 per delle aggressioni avvenute in Alto Adige. Nel 2012 l’uomo aveva inseguito e tamponato la moglie, facendola uscire di strada. L’indagine è coordinata dal pm Giovanni Tarzia e dai procuratori aggiunti Pedio e Mannella che hanno disposto il fermo del 47enne per omicidio volontario.