Le mascherine ‘tipo pannolino’ fatte produrre da Regione Lombardia alla ditta Fippi di Rho (specializzata infatti in pannolini), in milioni di esemplari, non servirebbero a niente. Lo denuncia il sindacato ADL Cobas, che ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Milano, sulla base di una prova che possono fare tutti: se si indossa una normale mascherina chirurgica e si soffia sulla fiammella di un accendino il fiato non esce e la fiammella non si spegne mentre con la mascherina ‘pannolino’ si spegne subito. Non proteggerebbero dunque un’altra persona rispetto a chi la indossa. Le mascherine Fippi sono state validate dal Politecnico di Milano. Ma i dubbi restano. Ecco il video dimostrazione realizzato da Riccardo Germani del sindacato ADL Cobas.
La stessa prova è stata fatta, con identico risultato, da alcuni farmacisti veneti per le mascherine di carta prodotte per conto del Regione Veneto del leghista Luca Zaia.