“Bastano due giorni di notizie abbastanza positive e provvedimenti che sembrano in senso più aperto e la gente immediatamente pensa che sia finito tutto. Invece non è finito niente, siamo ancora nel bel mezzo di questa epidemia”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. “Se noi la vogliamo interrompere dobbiamo rispettare rigorosamente le regole. Ancora più rigorosamente perché – ha aggiunto – adesso è la parte più difficile. Scendere è la parte più difficile. Noi abbiamo stabilizzato la crescita ed è stato un passo importante,adesso dobbiamo iniziare a scendere come numero di nuovi contagiati però non possiamo allentare la presa. Ma la gente è convinta che sia finita”.
Dopo la circolare del Viminale di un paio di giorni fa, in Lombardia c’è stato un aumento “dell’1% della mobilità, portandolo al 37%”. Lo ha detto Fabrizio Sala, vicepresidente di Regione Lombardia. Un dato che si conferma anche nei dati di ieri: “L’1% per noi vuol dire migliaia di persone”. “Posso capire la circolare nel resto di Italia e non la commento. In Lombardia no, in Lombardia non si passeggia fuori casa altrimenti mettiamo a rischio la salute delle persone”, ha concluso Sala.