“Contributi straordinari regionali a sostegno delle famiglie in situazione di temporanea difficoltà. Li prevede una delibera approvata oggi dalla Giunta per far fronte ad alcune delle molteplici situazioni di disagio sociale generate dall’epidemia di Coronavirus”. Lo afferma il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a proposito della delibera che “prevede la concessione di due tipologie di contributi, non cumulabili tra loro: un contributo per il mutuo prima casa e un contributo per l’e-learning di sostegno allo studio”. Nel primo caso si tratta di un contributo straordinario una tantum pari a 500 euro per ogni nucleo familiare con almeno un figlio di età minore o uguale a 16 anni. L’agevolazione è concessa a fondo perduto e prevede la trasmissione, insieme alla domanda di contributo, della quietanza di pagamento delle rate del mutuo relative all’anno 2020. Anche nel secondo caso l’agevolazione concessa è fino a 500 euro a fondo perduto per ogni nucleo familiare con un figlio compreso tra i 6 e i 16 anni e prevede la trasmissione, insieme alla domanda di contributo, della fattura o ricevuta fiscale da cui si evinca la tipologia di bene acquistato, avvenuto in data successiva all’ordinanza del 23 febbraio 2020 che dispone in Lombardia la chiusura dei nidi, dei servizi educativi all’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado. I destinatari della misura sono quei nuclei familiari nei quali almeno uno dei componenti è residente in Lombardia e, a seguito dell’emergenza Covid-19, si trovi in una delle seguenti condizioni: lavoratore dipendente, con riduzione della retribuzione lorda mensile pari o superiore al 20%; libero professionista o autonomo con riduzione del proprio fatturato superiore al 33% del fatturato dell’ultimo trimestre 2019, in conseguenza della chiusura o della restrizione della propria attività a seguito delle disposizioni per il contenimento del Covid-19; morte di un componente del nucleo familiare. Devono inoltre essere rispettati i seguenti requisiti: almeno un figlio di età inferiore o uguale a 16 anni di età, per il contributo mutui prima casa; e almeno un figlio di età compresa tra i 6 e i 16 anni di età all’atto di presentazione della domanda per il contributo e-learning; un ISEE minore o uguale a 30.000 euro.