“Teniamo a fare sapere all’opinione pubblica che all’ospedale Morelli di Sondalo sono state chiuse tutte le attività chirurgiche, trasferite all’ospedale di Sondrio, per diventare l’unico presidio di riferimento per tutta la provincia di Sondrio nella lotta all’infezione epidemiologica in atto, per la quale sono stati accolti anche molti pazienti acuti giunti da altri ospedali del Nord Italia”. Lo scrivono i sindaci di Livigno, Valdidentro, Bormio, il vicesindaco di Valfurva (il primo cittadino è ricoverato proprio per Coronavirus), di Valdisotto e Sondalo in una nota stampa. “Attualmente i ricoverati sono 15 in terapia intensiva nelle 2 divisioni di Rianimazione e una novantina nei 3 reparti per acuti attivati al primo padiglione. Il personale ospedaliero e infermieristico del Morelli è da giorni impegnato in prima linea e senza sosta sul fronte della lotta al Coronavirus”.