La Regione Lombardia, insieme alla Protezione Civile, sta studiando contromisure importanti e un piano “ambizioso” per superare il previsto “picco” di contagi. Il progetto è di “convertire i padiglioni della Fiera di Milano in un ospedale con 500 posti di terapia intensiva in 6 giorni” ha spiegato l’assessore al Welfare Giulio Gallera. Per poter far partire il progetto si stanno aspettando conferme dalla Protezione Civile. Oltre a 500 respiratori, strumentazione fondamentale, si stanno reclutando 500 medici e 1200 infermieri (anche tra i neolaureati) per poter gestire la struttura. Nonostante i numeri di mascherine e camici a disposizione dei sanitari sia ancora non sufficiente la Lombardia sta “lottando contro il tempo per potenziare in modo massiccio mezzi e risorse per far fronte alla situazione”. Sono 1.067 i posti di terapia intensiva in Lombardia, in un giorno ne sono stati aperti 127 e tra poco ne saranno allestiti altri 16 al San Carlo di Milano e 20 al Papa Giovanni XIII di Bergamo. I dati di oggi registrano 8725 persone positive al Covid-19, 1445 in più di ieri, mentre malati ricoverati sono complessivamente 4247 di cui in terapia intensiva 605 contro i 560 sempre di ieri. Coloro che sono in isolamento domiciliare hanno raggiunto quota 2.044, i dimessi dagli ospedali sono 1085 e ai 617 pazienti morti fino a ieri se ne sono aggiunti altri 127. Per fronteggiare la situazione critica i vertici dei due ospedali bresciani stanno lavorando ad un progetto simile alla Fiera di Milano per Brescia. Si attenda il via libera del Pirellone e Ats che devono valutare i tempi di realizzazione e quanto personale medico e infermieristico sarà necessario per garantire il servizio.
Coronavirus, Gallera: “Contromisure importanti per superare il picco di contagi”
La Regione Lombardia, insieme alla Protezione Civile, sta studiando contromisure importanti e un piano “ambizioso” per superare il previsto “picco” di contagi.