La zona rossa nella Bergamasca dovrebbe essere dichiarata sabato dal Governo, in accordo con l’Istituto Superiore di Sanità. Ad Alzano Lombardo e Nembro oltre che nei comuni limitrofi e nella stessa Bergamo la situazione più difficile. Venerdì sono risultati positivi anche la prefetta di Bergamo e il questore della città.
Venerdì nella provincia di Bergamo le persone positive sono salite a 623, 86 in più rispetto al giorno precedente.
Non è escluso che provvedimenti restrittivi vengano presi anche per altre zone della Lombardia.
“Condivido con il sindaco di Bergamo che forse se quando ci siamo confrontati per la prima volta 3 giorni fa fosse arrivata una risposta questo avrebbe evitato incertezza che nella peggiore delle ipotesi può avere, speriamo di no, portato qualcuno anche a spostarsi da quella zona. Dopo tre giorni siamo ancora qui, traete voi le vostre conseguenze”: lo ha detto l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, tornando sulla questione di una possibile zona rossa per le aree della Bergamasca di Alzano Lombardo e Nembro e commentando la necessità espressa dal sindaco di Bergamo Giorgio Gori di una decisione in tempi brevi, in un senso o nell’altro, da parte del Governo.