È a casa e sta bene la giovane donna moglie del paziente 1, Mattia, il 38enne ricoverato a Codogno il 19 febbraio scorso come primo caso di Coronavirus in Lombardia. La donna, all’ottavo mese di gravidanza, è stata dimessa un paio di giorni fa dall’Ospedale Sacco di Milano dove era stata ricoverata perché anche lei risultata positiva, anche se asintomatica, al virus. Adesso dovrà spendere i prossimi giorni in quarantena in attesa di partorire la sua bimba. Per quanto riguarda il marito: “è intubato e stabile e viene curato con un cocktail di farmaci sperimentali” ha detto l’assessore al Welfare della Lombardia Gallera. Dalla zona rossa sono molti a fare il tifo per Mattia, prima di tutto i suoi compagni di calcetto, alcuni contagiati ma in via di guarigione.