Oltre ai lavoratori del settore pubblico, in particolare della scuola e delle università, sono decine di migliaia i lavoratori lombardi delle aziende private fermi a causa degli effetti del Coronavirus sull’economia, non solo nella “zona rossa”. E’ quanto emerge da un primo monitoraggio a cura del dipartimento Mercato del Lavoro della Cisl Lombardia. “L’impatto sul sistema produttivo lombardo rischia di aggravarsi – afferma Mirko Dolzadelli, segretario regionale con delega al Mercato del lavoro -. Sono particolarmente colpiti il turismo, il commercio, la logistica, i trasporti, la manifattura e ovviamente i servizi scolastici, formativi e in generale i servizi”. “Le ricadute, se non affrontate in modo deciso e tempestivo saranno pesanti sull’intero sistema economico – aggiunge -. Continua quindi il nostro impegno nel sostenere le misure condivise con Regione Lombardia nei giorni scorsi”.