Stamattina 29 Febbraio poco dopo le 5 del mattino si è consumata l’ennesima tragedia sul territorio alla Zincol Lombarda di via Adda a Bellusco, azienda metalmeccanica del territorio di Monza e Brianza. A perdere la vita Diouf Saliou operaio di 44 anni che lavorava da oltre 20 anni nell’azienda di Bellusco. L’uomo sarebbe caduto in un forno spento perdendo la vita a causa dei traumi riportati, inutili i soccorsi.
“Un lavoratore attento alle condizioni di vita e di lavoro all’interno della sua fabbrica – afferma Adriana Geppert Segretaria e responsabile della Salute e sicurezza della Fiom Cgil Brianza – Attento ai valori del sindacato e alla giustizia sui luoghi di lavoro, iscritto da tantissimi anni al sindacato. Principi e convinzioni che l’aveva fatto candidare per l’elezione della Rappresentanza Sindacale Unitarie, ed anche come Rappresentante dei Lavoratori alla Sicurezza, nella lista della FIOM CGIL che si doveva tenere il prossimo 13 Marzo”
“Non ci sono parole per commentare quanto accaduto – afferma Pietro Occhiuto, segretario Generale della Fiom Cgil Brianza – siamo di fronte ad una vera e propria emergenza nazionale. Non si può non affrontare questo tema con la giusta importanza che deve avere. Quello che sta avvenendo nei luoghi di lavoro è una vera e propria strage, la dobbiamo chiamare proprio così” . “Non è pensabile – affermano i due sindacalisti – che il tema della sicurezza sul lavoro torni sempre alla ribalta ed all’attenzione di tutti, solo quando accadono queste tragedie! Bisogna invece
che il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro diventi prioritario per le aziende e per le istituzioni attraverso percorsi concreti di intervento, di investimento sulla formazione e informazione delle lavoratrici e dei lavoratori”.
In una nota FIOM CGIL esprime solidarietà e vicinanza ai parenti delle vittime, mettendosi a disposizione della famiglia per aiutarla in questo difficile momento per l’accertamento delle responsabilità di quanto accaduto.