I decessi in Lombardia dovuti al coronavirus sono 23. In terapia intensiva ci sono 80 pazienti a cui si aggiungano 256 ricoveri ordinari. Sono i dati comunicati dall’assessore al Welfare Giulio Gallera in conferenza stampa a Palazzo Lombardia.“Se riusciamo ad avere solo alcune aree e ospedali in difficoltà il sistema regionale regge ed è questo il motivo per cui abbiamo chiesto il mantenimento delle misure” per il contenimento del contagio da coronavirus.
Lo ha ribadito l’assessore spiegando che la Regione si sta “strutturando per una gestione che non sarà di pochi giorni”, ma per il medio periodo. “Abbiamo iniziato anche un reclutamento di figure mediche specifiche”, ha detto, e “lo abbiamo chiesto anche alla sanità privata accreditata” per “fare una sorta di albo di figure professionali da utilizzare di volta in volta” nei presidi ospedalieri più in difficoltà. In questo senso c’è anche un’interlocuzione con il governo “per l’ assunzione di medici e infermieri pensionati”.
I numeri: “I tamponi positivi sono il 12 per cento, 615 su un totale di 5723 tamponi realizzati. I pazienti in terapia intensiva sono in diminuzione, ieri erano 85 e oggi 80, gli altri ricoverati 256. I decessi sono 23 e tutti hanno le stesse caratteristiche comuni, cioè sono persone particolarmente anziane con almeno delle patologie già presenti e un quadro clinico compromesso. Sono 60 i dimessi dagli ospedali, guariti con negatività del tampone e positiva è la diminuzione degli accessi giornalieri in ospedale: gli inserimenti il 26 febbraio erano 44, il giorno dopo 39 e ieri 28.” (MiaNews)