“Ci sono due focolai correlati fra di loro, uno piu’ grande nella bassa Lombardia e un focolaio puntuale in Veneto”: Walter Ricciardi, membro italiano del Comitato esecutivo dell’Organizzazione mondiale della sanità e consulente del ministro della Salute, spiega che esiste una relazione fra le due aree infettate. “Si tratta di un’ipotesi gia’ accertata”. “Il focolaio è sostanzialmente uno – si pensava che fossero due, ma in realtà sono correlati tra di loro – ed è quello della bassa Lombardia, perché quello del Veneto poi è stato ricondotto a questa origine”, ha detto ancora Ricciardi. “Nel resto d’Italia ci sono dei casi puntuali che con questa strategia di contenimento contiamo di non far diventare focolai”.