Il sindaco di Cremona Gianluca Galimberti ha emesso una seconda ordinanza urgente con la quale dispone l’annullamento delle manifestazioni e di eventi pubblici in programma su aree pubbliche o all’interno di musei e teatri, nonché di tutte le manifestazioni e le attività sportive non professionistiche promosse da federazioni, enti, associazioni e società sportive fino a successiva revoca. Il provvedimento – informa una nota del Comune – è stato preso tenendo conto degli sviluppi e delle notizie relative alla diffusione del nuovo coronavirus nei territori dei Comuni di Codogno, Casalpusterlengo e di altri Comuni di cintura, distanti pochissimi chilometri da Cremona, nonché nel Comune di Sesto ed Uniti, e naturalmente sulla base delle valutazioni emerse in sede di Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica del 21 febbraio. L’ordinanza è stata predisposta inoltre a seguito dei contatti avuti, e tutt’ora in corso, con la Prefettura di Cremona, l’Assessorato Regionale alla Sanità e la Direzione di ATS Val Padana rispetto alla situazione attuale, attenendosi alle indicazioni ricevute, nonché alle interlocuzioni informali, in particolare con l’Assessorato alla Sanità di Regione Lombardia, a seguito delle quali è stata prefigurata l’opportunità di adottare misure precauzionali in modo da porre immediato rimedio ad una situazione di natura straordinaria per tutelare al massimo la salute dei cittadini.