Benito Mussolini resta un cittadino onorario di Salò. L’onorificenza attribuita nel 1924 resta in vigore. Lo ha deciso, a maggioranza, il Consiglio comunale riunitosi ieri sera in un municipio blindato dalle forze dell’ordine. Lo scrive oggi Il giornale di Brescia. La mozione per la revoca della cittadinanza era stata presentata dai consiglieri del gruppo Salò futura, gli unici tre che hanno votato a favore di una posizione bocciata dalla maggioranza come “strumentale e anacronistica”. I dodici consiglieri della maggioranza del sindaco Giampiero Cipani hanno infatti votato in modo compatto e la mozione è stata respinta con 14 voti contrari e 3 favorevoli.