Coronavirus, Gallera: in Lombardia cento test tutti negativi

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“Cento casi analizzati in Lombardia, fino ad oggi tutti negativi. Abbiamo attivato insieme alle ATS le verifiche attive per gli studenti in rientrati dalla Cina, in stretta collaborazione con gli istituti scolastici e le stesse famiglie”. Lo afferma l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, sui controlli per il Coronavirus, a margine della visita odierna alla comunita’ cinese della Brianza. L’assessore Gallera, su invito della stessa Comunita’ cinese, ha visitato insieme ai rappresentanti locali della Confcommercio, il Centro Ingrosso Cina di Agrate Brianza e alcune aziende di Concorezzo al fine di approfondire le misure sanitarie adottate dalla Regione a scopo preventivo e precauzionale. “Ho potuto riscontrare un grande preoccupazione da parte degli imprenditori e dei commercianti per la crescente diffidenza nei confronti dei loro connazionali – ha sottolineato l’assessore Gallera – e contestualmente un forte senso di responsabilita’. Basti pensare che le stesse aziende cinesi che operano in Italia impongono ai propri dipendenti al rientro dalla Cina un periodo di riposo di due settimane, al fine di azzerare il rischio di possibili contagi”. “Durante gli incontri – spiega l’assessore Gallera – ho ribadito l’importanza dell’interlocuzione diretta con i medici di famiglia oppure, in caso di necessita’, la chiamata diretta alla centrale operativa del 112 per l’attivazione di specifici interventi di trasporto protetto verso gli ospedali di riferimento e la contestuale esecuzione del test di accertamento”. “Grazie alla sollecitazione esercitata nei giorni scorsi dai governatori, e in particolare dal presidente Fontana – sottolinea l’assessore Gallera – sono state disposte dal Ministero della Salute, e attivate da Regione Lombardia, le procedure per la sorveglianza attiva degli studenti al rientro dalla Cina che scelgono volontariamente di astenersi dalle lezioni scolastiche per due settimane a scopo precauzionale. Si tratta di azioni di sistema che coinvolgono gli istituti scolastici, le famiglie (chiamate a verificare la temperatura dei ragazzi piu’ volte al giorno), e le ATS che contattano quotidianamente i genitori e verificano le condizioni di salute dei figli. In caso di necessita’, si attiva il percorso di verifica tramite 112”. “E’ del tutto inutile lasciarsi sopraffare da inutili allarmismi – conclude l’assessore – poiche’ il nostro apparato sanitario e’ sempre pronto ad intervenire in maniera tempestiva, proteggendo i singoli cittadini, le famiglie e l’intera comunita’”.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

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