“Nulla di nuovo sotto i cieli di Milano. La discussione a Palazzo Marino sulla figura di Craxi non ha registrato, come prevedibile, nulla di nuovo. Un Sindaco che invoca un dibattito da ben tre anni e poi non si presenta neanche in aula, trincerandosi dietro l’ormai stantia formula di rito. Una maggioranza divisa e, soprattutto, un Pd che invoca sobrietà senza rendersi conto che l’unica ubriacatura è la loro, sbronzi come sono di un giustizialismo di maniera e di un moralismo d’accatto, oggi accentuato dalla ricerca spasmodica di un’alleanza locale e nazionale con i pentastellati i quali come da copione, non potevano che, conformemente al loro stile, buttate tutto in offese, insulti e mistificazioni”. Così Stefania Craxi in una nota commenta il dibattito di ieri in consiglio comunale a Milano, che si è concluso con un nulla di fatto sull’ipotesi di intitolare una via o una piazza a Bettino Craxi, a 20 anni dalla sua scomparsa. ” Non è mancato il gioco al ribasso, ridicolo ancor prima che offensivo, della targa non si sa bene da apporre dove, con l’autorizzazione di chi e con scritto cosa. Un grazie ai gruppi di opposizione, Forza Italia come sempre in testa con Maria Stella Gelmini, e a quanti si sono opposti con il loro agire e le loro dichiarazioni a mettere in evidenza le ipocrisie del Sindaco e della maggioranza. Ora aspettiamo il prossimo dibattito inutile o di comodo, iniziando da quello di fine mese dei democratici che la Segreteria cittadina del PD ha derubricato scandalizzata a questione giovanile. Aveva ragione ancora una volta Craxi. Bugiardi ed extraterrestri”. Così, Stefania Craxi, Senatore di Forza Italia (FI) e Vicepresidente della Commissione Affari esteri.