Intossicazione da monossido di carbonio, una famiglia al Niguarda in codice rosso

0
252

Un’intera famiglia è finita all’Ospedale Niguarda in codice rosso per intossicazione da monossido di carbonio. Lo comunica Areu, l’Azienda Regionale Emergenza Urgenza. Si tratta dei genitori e dei due figli di 10 e 5 anni. L’allarme è scattato a mezzanotte in via Ernesto Rossi a Lachiarella, dove  sono intervenuti i soccorritori del 118 insieme a carabinieri e vigili del fuoco. Gli adulti, un uomo di 44 anni e una donna di 42, e i bambini presentavano tutti i classici sintomi da intossicazione da monossido e sono stati quindi ricoverati ospedale.

Un altro caso con conseguenze meno gravi si è registrato a Cimnago frazione di Lentate sul Seveso (Mb), in via San Michele Del Carso. Anche in questo caso coinvolte 4 persone, 2 donne di 57 e 22 anni e 2 uomini di 47 e 58, ricoverate in codice giallo all’Ospedale di Carate Brianza (Mb).

A Saronno in via Favio Strà stessa situazione per un’altra famiglia intossicata da monossido di carbonio. Si tratta di una coppia di 40enni e dei figli di 7 e 6 anni. Anche per loro codice giallo.
Articolo precedenteConsumi, Coldiretti: tagliata frutta e verdura
Articolo successivoBloccati sulla Grigna, salvati due alpinisti
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.