Arrestato rapinatore seriale, identificato per una protesi alla gamba

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Le vittime di quelle aggressioni hanno raccontato ai carabinieri di Garbagnate Milanese che di quell’uomo si ricordavano soprattutto la protesi alla gamba sinistra. Nonostante la menomazione poco sotto il ginocchio, infatti, un italiano 40enne residente a Bollate è stato in grado di mettere a segno due rapine – altri cinque episodi lo vedrebbero però protagonista – ai danni di donne tra 40 e 50 anni dandosi poi alla fuga in bicicletta. Le vittime, che venivano individuate all’uscita dalla chiesa e dalla stazione ferroviaria di Garbagnate, venivano prima colpite a calci e poi derubate della borsa. L’ultima violenza risale al 12 gennaio, mentre la prima è datata 22 dicembre, solo una settimana dopo l’uscita dal carcere del 40enne che aveva precedenti per spaccio e rapina. I militari lo hanno sottoposto a fermo per rapina ricettazione e indebito utilizzo carte di pagamento lo scorso 17 gennaio. A condurli sulle sue tracce un motorino rubato rinvenuto proprio quel giorno dietro al parcheggio di un albergo di Bollate: i carabinieri sapevano che, da qualche tempo, il 40enne si muoveva a bordo di un mezzo simile e, infatti, lo hanno trovato alloggiato proprio nella struttura.(MiaNews)

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

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