Le vittime di quelle aggressioni hanno raccontato ai carabinieri di Garbagnate Milanese che di quell’uomo si ricordavano soprattutto la protesi alla gamba sinistra. Nonostante la menomazione poco sotto il ginocchio, infatti, un italiano 40enne residente a Bollate è stato in grado di mettere a segno due rapine – altri cinque episodi lo vedrebbero però protagonista – ai danni di donne tra 40 e 50 anni dandosi poi alla fuga in bicicletta. Le vittime, che venivano individuate all’uscita dalla chiesa e dalla stazione ferroviaria di Garbagnate, venivano prima colpite a calci e poi derubate della borsa. L’ultima violenza risale al 12 gennaio, mentre la prima è datata 22 dicembre, solo una settimana dopo l’uscita dal carcere del 40enne che aveva precedenti per spaccio e rapina. I militari lo hanno sottoposto a fermo per rapina ricettazione e indebito utilizzo carte di pagamento lo scorso 17 gennaio. A condurli sulle sue tracce un motorino rubato rinvenuto proprio quel giorno dietro al parcheggio di un albergo di Bollate: i carabinieri sapevano che, da qualche tempo, il 40enne si muoveva a bordo di un mezzo simile e, infatti, lo hanno trovato alloggiato proprio nella struttura.(MiaNews)