Perquisizioni da parte della Polizia in via Gola e in via Pichi, a Milano, nei confronti di persone sospettate “di aver ostacolato i vigili del fuoco nell’operazione di spegnimento del fuoco, verosimilmente da loro appiccato precedentemente per festeggiare lo scorso capodanno”. Lo ha comunicato la questura di Milano. Tra le decine di persone che cantavano e ballavano e bevevano intorno al falò la notte di Capodanno, a minacciare i vigili del fuoco sarebbero stati non più di una quindicina, abitanti negli appartamenti occupati del quartiere oppure ospiti di altri occupanti, tutti giovanissimi. Sono stati inquadrati dalle telecamere le cui immagini sono state acquisite dalla polizia. Per ora le contestazioni riguarderebbero episodi di resistenza a pubblico ufficiale (non lesioni), danneggiamento e porto di armi improprie. Infatti dai primi risconti sarebbe stata usata anche una pistola, probabilmente giocattolo.
Al momento gli indagati per i reati di interruzione di pubblico servizio, resistenza aggravata a pubblico ufficiale, incendio doloso e furto aggravato delle chiavi dell’autopompa dei vigili del fuoco, sono nove. Mentre le perquisizioni hanno riguardato tre appartamenti di via Pichi, uno in via Gola, uno in via Ascanio Sforza, uno di via Ripameonti e uno di via Cefalonia. Nel corso dell’attività gli agenti della polizia di Stato hanno rinvenuto tre pistole scacciacani, nonché alcuni telefonini con video che mostrano le azioni iniziali di accumulo e il momento in cui viene appiccato il fuoco. I maggiorenni perquisiti sono un cittadino brasiliano 20enne e tre italiani, di origini nordafricane di 20, 21 e 22 anni. I minori, invece, sono un italiano 17enne e due 16enni, uno marocchino e uno albanese. Nei confronti del brasiliano di 20 anni, irregolare sul territorio, sono state avviate le procedure per l’espulsione dal territorio nazionale: il giovane, trovato in possesso di due delle tre scacciacani, aveva precedenti per ricettazione e reati contro il patrimonio. Tre degli appartamenti perquisiti (quello di via Gola e due in via Pichi) erano occupati abusivamente dall’italiano 21enne e da due minori (marocchino e albanese). (MiaNews)