“E’ stata un’esperienza molto bella, arricchente, umana”. Attore, scrittore e mediatore culturale, il senegalese Mohamed Ba, in Italia da oltre 20 anni, residente a Sulbiate (Mb), ha recitato nel film campione d’incassi “Tolo Tolo” di Checco Zalone. “Ho conosciuto Checco Zalone ma soprattutto la persona, Luca Medici. Una persona dalla grande umanità” racconta l’attore senegalese ai nostri microfoni. “Quando mi ha contattato per propormi di partecipare al suo progetto ero perplesso. Non ho mai visto un film in cui un africano non abbia una parte marginale. Di solito è coinvolto come “Vù cumprà”. Io mi sono sempre battuto contro i pregiudizi e allora ho detto a Checco Zalone che se mi voleva per la parte del “Vu Cumprà” non avrei accettato. Invece, quando ci siamo incontrati, lui mi ha spiegato il suo progetto e di come voleva raccontare il fenomeno dell’immigrazione. Allora, ho accettato”. L’attore interpreta diversi ruoli: è medico, intellettuale e addirittura in una scena compare vestito da Papa. “Girare sul set è stato molto bello. Quando abbiamo girato le scene in Marocco, c’erano molti giovani che volevano attraversare il mare per raggiungere l’Europa. Ho parlato con loro, spiegando che attraversare il mare è una ruolette e che non è detto che una volta giunti in Europa avrebbero risolto i loro problemi. Sarebbe meglio, per loro, valorizzare quel poco che hanno. Qualcuno, alla fine del lavoro, mi ha detto “Grazie, ora torno a casa”. Per me è stata una soddisfazione. Forse, nel mio piccolo, ho evitato altri morti in mare”. Il film campione d’incassi è molto discusso. Non tutte le critiche sono positive. Ba racconta la sua esperienza da dentro il set. “Mi ha fatto crescere. Auguro agli italiani di incontrare la stessa umanità che ho incontrato io e di provare la stessa gradevole sorpresa nello scoprire il bello che c’è nell’altro”
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