La Gdf di Como sequestra una tonnellata di alimentari non sicuri

0
302

Erano pronti a finire sulle tavole del consueto pranzo natalizio e del cenone di capodanno: oltre una tonnellata di generi alimentari non sicuri e privi delle informazioni essenziali da fornire ai consumatori. I militari della Compagnia di Olgiate Comasco, nell’ambito dell’ordinario controllo economico del territorio, hanno sequestrato più di una tonnellata di alimenti di provenienza estera privi di etichettatura in lingua italiana.
Due accessi, eseguiti in due differenti esercizi commerciali tra Lomazzo e Mozzate, hanno consentito di riscontrare che i negozianti esponevano in vendita centinaia prodotti di diverse categorie merceologiche quali alimenti salati e dolci, alimenti di origine animale e bibite, tutti importati dall’estero e riportanti etichettatura in lingua straniera e, pertanto, non sicuri.
In alcuni casi sull’etichetta in lingua straniera di numerosi prodotti sequestrati non vi era nemmeno l’indicazione degli ingredienti contenuti, non consentendo di conseguenza di individuare la presenza di allergeni o di altre sostanze dannose. Ai titolari dei due esercizi commerciali, quindi, è stata sequestrata la merce e sono state comminate sanzioni pecuniarie che possono arrivare anche ad un ammontare di 24.000 euro per ciascuno di loro.

Articolo precedentePanettone artigianale: a Mantova il più caro, seguono Brescia e Milano
Articolo successivoNatale in Lombardia, Panettone e tortellini i piatti preferiti
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.