Erano pronti a finire sulle tavole del consueto pranzo natalizio e del cenone di capodanno: oltre una tonnellata di generi alimentari non sicuri e privi delle informazioni essenziali da fornire ai consumatori. I militari della Compagnia di Olgiate Comasco, nell’ambito dell’ordinario controllo economico del territorio, hanno sequestrato più di una tonnellata di alimenti di provenienza estera privi di etichettatura in lingua italiana.
Due accessi, eseguiti in due differenti esercizi commerciali tra Lomazzo e Mozzate, hanno consentito di riscontrare che i negozianti esponevano in vendita centinaia prodotti di diverse categorie merceologiche quali alimenti salati e dolci, alimenti di origine animale e bibite, tutti importati dall’estero e riportanti etichettatura in lingua straniera e, pertanto, non sicuri.
In alcuni casi sull’etichetta in lingua straniera di numerosi prodotti sequestrati non vi era nemmeno l’indicazione degli ingredienti contenuti, non consentendo di conseguenza di individuare la presenza di allergeni o di altre sostanze dannose. Ai titolari dei due esercizi commerciali, quindi, è stata sequestrata la merce e sono state comminate sanzioni pecuniarie che possono arrivare anche ad un ammontare di 24.000 euro per ciascuno di loro.