La Polizia rumena ha arrestato a Bucarest un cittadino italiano, destinatario di un mandato di Arresto Europeo richiesto dalla Procura della Repubblica di Como e concesso dal G.I.P. della città lariana Carlo Cecchetti, nell’ambito dell’indagine “Nuovo Mondo” che lo scorso
8 ottobre aveva portato all’arresto di 32 soggetti ritenuti responsabili di reati fiscali e tributari. La localizzazione e la cattura all’estero si sono concretizzate alla fine di un’attività di ricerca del latitante posta in essere dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia di Stato, anche mediante l’aiuto di presidi tecnici, ed è stata resa possibile grazie alla collaborazione con il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale della Polizia Criminale. L’uomo arrestato, indagato per i fallimenti di alcune cooperative, è ritenuto essere un prestanome di due dei principali indagati, un commercialista di
Gioia Tauro (RC) e un ex funzionario di banca ed ha prestato la
propria opera, nel triennio 2016/2018, in qualità di amministratore di diritto di alcune cooperative, di fatto, gestite dai due e successivamente portate al fallimento.
L’arrestato è tuttora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria romena in attesa del provvedimento di estradizione in Italia