La Guardia di Finanza ha arrestato ad Abbiategrasso un quarantenne albanese e
sequestrato circa un chilo e mezzo di marijuana. Nell’ambito di un servizio di controllo economico del territorio finalizzato al contrasto dei traffici illeciti, nel sottoporre ad accertamenti un cittadino albanese, titolare di una ditta individuale di carpenteria metallica, i finanzieri della Compagnia di Magenta sono stati insospettiti dall’ evidente agitazione manifestata dall’uomo e dalla propria moglie.
A seguito di approfondimenti sui precedenti dell’uomo, le Fiamme Gialle hanno deciso di
procedere ad una perquisizione domiciliare, chiamando in ausilio pure le unità cinofile del
Corpo. Nella casa della coppia, grazie anche al fiuto dei cani antidroga, sono stati scoperti tre involucri di cellophane contenenti complessivamente un chilogrammo e mezzo di marijuana, uno dei quali nascosto in un capanno ubicato nel cortile dell’abitazione ed altri due occultati in un’intercapedine ricavata appositamente nel soffitto della camera da letto. Oltre allo stupefacente è stato rinvenuto materiale per il confezionamento delle dosi e 950 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
La droga, essiccata, era già pronta per essere distribuita sulla piazza dell’hinterland
milanese. L’uomo è stato arrestato per detenzione di droga ai fini di spaccio. Residente da
anni con la famiglia ad Abbiategrasso, era già noto per reati di furto in abitazione e traffico
di sostanze stupefacenti.