“Siamo ormai interessati da molti giorni da una serie di perturbazioni atlantiche che anziché procedere verso l’Europa orientale, dove è presente un campo di alta pressione, si ‘tuffano’ sul Mediterraneo centro-occidentale originando vortici o veri e propri cicloni a più riprese” – spiega Edorado Ferrara di 3bmeteo.com – “l’anticiclone rimane ben lontano dall’Italia in questo novembre eccezionale, lasciandoci esposti a continue ondate di maltempo. I terreni ormai saturi faticano a reggere ulteriori piogge, da qui l’aumentato rischio idrogeologico per il nostro territorio in queste ore ma anche nei prossimi giorni. Nel contempo sulle Alpi cade neve sciroccale, spesso bagnata su terreni e vegetazione non ancora pronta a riceverla, quindi con innumerevoli danni e disagi.”
“Purtroppo non è finita: anche nella nuova settimana sono attese altre piogge e temporali per nuove perturbazioni atlantiche. Le regioni più coinvolte saranno ancora una volta quelle del Nord e le regioni tirreniche, anche se a livello generale non dovrebbe trattarsi di maltempo intenso come quello di questi giorni. Tuttavia i terreni sono già troppo saturi e il rischio criticità idrogeologiche rimane elevato. Seguiremo con attenzione questa fase delicata con ulteriori aggiornamenti previsionali” – concludono da 3bmeteo.com
Il Comune di Milano ha disposto l’attivazione del Centro Operativo Comunale (COC) a partire dalle ore 24 di oggi, lunedì 18 novembre. Lo riferisce una nota. La disposizione fa seguito all’avviso di criticità (allerta gialla) diramato dal Centro funzionale monitoraggio rischi naturali della Regione Lombardia che riguarda l’area del nodo idraulico di Milano. E’ prevista infatti un’intensificazione delle piogge a partire dalla tarda serata e per tutta la notte. Sarà quindi avviato il monitoraggio dei livelli dei fiumi Seveso e Lambro e l’attivazione delle squadre di Protezione civile, MM Servizio Idrico e delle pattuglie della Polizia locale.