Sta rientrando in Italia, dopo ricerche da parte di polizia e carabinieri, Alvin, un bimbo di 11 anni portato da Barzago (Lecco) in Siria dalla madre Valbona Berisha, che lasciò il marito e padre del bimbo per arruolarsi nell’Isis, il 17 dicembre 2014. Il ragazzino, la cui madre sarebbe morta in un’esplosione, si trovava nel campo profughi di Al Hol in Siria. A Milano, dove pende un procedimento su Berisha coordinato dal pm Alberto Nobili, il gup Guido Salvini attivò le ricerche della donna e del figlio. Il bambino potrebbe rientrare in Italia già domani. E’ stato prelevato dal campo con un’operazione non priva di rischi, che ha coinvolto anche la Croce Rossa e la Mezzaluna rossa, e trasferito fino a Damasco da dove poi ha raggiunto il confine con il Libano. Ora si trova all’ambasciata italiana a Beirut.