Ha picchiato il padre ottantenne con una bombola per l’ossigeno, provocandogli fratture alle ossa del volto e un trauma cranico, nella loro abitazione di Cerro Maggiore, nel Milanese. Un uomo di 46 anni è stato arrestato dai carabinieri dopo l’allarme lanciato dalla sorella. L’anziano, ferito e traumatizzato, è riuscito a trascinarsi in giardino e a impugnare una vanga nel tentativo di difendersi poi è riuscito a chiamare la figlia, che ha avvisato il 112. Secondo quanto accertato dai carabinieri, il 46 anni da tempo chiedeva al padre di andarsene di casa, ereditata dalla madre scomparsa alcuni anni fa. L’aggressore era già stato arrestato e condannato, una decina di anni fa, per maltrattamenti ai genitori. Una condanna a 8 mesi subito sospesa e, a quanto emerso, ancora oggi in attesa di applicazione di una misura alternativa. L’anziato aggredito è stato soccorso e ricoverato per trauma cranico e una frattura dello zigomo.