La A58-TEEM si conferma l’Autostrada più intonata alle clip diventate virali su YouTube dal momento che il video di “Wanderlust” girato da Alfa presso il Casello di Vizzolo Predabissi sfiora quota due milioni di visualizzazioni a una settimana dalla pubblicazione e mantiene, per 72 ore, il podio del social per tendenza.
Il 19enne rapper genovese, che, in estate, è risultato il cantante italiano con più stream su Spotify (vanta il doppio di ascolti-mese rispetto ai mostri sacri Ligabue e Baglioni), ha scelto, del resto, per le riprese della sua ultima clip la stessa location voluta da Rovazzi-Morandi per realizzare, nel maggio 2017, il video di “Volare” (150 milioni di view).
Morale: il 9 ottobre scorso Andrea De Filippi (all’anagrafe) s’è materializzato presso il Casello di Vizzolo Predabissi insieme con una troupe giovanissima e con gli adolescenti selezionati come comparse e ha girato la scena-clou di «Wanderlust» nella strada privata utilizzata dai dipendenti di Tangenziale Esterna SpA per recarsi al posto di lavoro. Da qui e da altri siti limitrofi che la Concessionaria aveva messo gratuitamente a disposizione per produzioni accomunate da immagini on-the-road sono decollate, d’altra parte, verso i record di visualizzazioni certificate non solo la clip di «Volare» ma anche quelle di «Comunque andare» (Alessandra Amoroso) e de «La Tangenziale» (J-Ax). In forza del mezzo miliardo di clic totalizzato, complessivamente, dai video realizzati nell’area del Casello di Vizzolo, l’ambiente musicale considera, ormai, A58-TEEM (33 chilometri da Melegnano ad Agrate interconnessi con A1 Milano-Napoli, A35-BreBeMi e A4 Torino-Trieste) un porta-fortuna dei video che sfondano sui network.
Al rito propiziatorio del successo di registrare clip dentro spazi gestiti da Tangenziale Esterna SpA non è sfuggito, quindi, nemmeno l’emergente Alfa, che, peraltro, all’inizio del mese aveva anticipato l’intenzione di devolvere a L’Albero della Vita Onlus, associazione coinvolta nel progetto, tutti i proventi del singolo derivanti da Spotify. La finalità benefica del disco dedicato alla sindrome del viaggiatore (Wanderlust, appunto) ha convinto, dunque, il 20enne regista Nicholas Baldini ad adottare per il quadro girato lungo l’Autostrada taglia-file il medesimo format sviluppato dai colleghi più maturi che avevano firmato le clip-cult di Rovazzi-Morandi e di J-Ax (cameo di Elio) Alla regola d’oro di inscenare nella strada di servizio del Casello di Vizzolo il passaggio a piedi dell’artista di turno tra due file di macchine bloccate da un incolonnamento s’è sottratta, insomma, soltanto la Amoroso, che, nei frame di «Comunque andare», sfreccia sul Raccordo tra Santangiolina e Via Emilia alla guida di una Cadillac. Nel video di «Wanderlust» l’appiedato Alfa ripercorre, invece, le sequenze di «Volare» e de «La Tangenziale» risalendo l’ingorgo ma, diversamente da Rovazzi-Morandi e J-Ax, a un certo punto viene affiancato dalle comparse adolescenti che traslano in fotogrammi l’effetto speciale di trasformare adulti adirati in bambini felici. Per concludere, la Concessionaria auspica non solo che la clip del talentuoso interprete contribuisca a fare conoscere la funzionalità di A58-TEEM pure ai giovani non residenti in Lombardia (com’è avvenuto nei precedenti citati) ma anche che la raccolta fondi attivata a favore de L’albero della Vita traguardi gli obiettivi prefissati.