Più di un quarto del made in Italy a tavola è prodotto da mani straniere. Sono infatti più di 370mila i lavoratori stranieri, provenienti da 155 paesi differenti, che hanno trovato una regolare occupazione in agricoltura. È quanto emerge dalla analisi di Coldiretti durante la presentazione Migrantes 2019. La comunità più presente in Italia è quella rumena con 107mila presenze, seguita da marocchini e indiani con rispettivamente 35.013 e 34.043 lavoratori. Senza dimenticare che più di 17mila imprese agricole hanno un titolare con cittadinanza differente da quella Italiana. Vari i distretti agricoli dove i lavoratori immigrati sono integrati nel tessuto economico e sociale, dalla raccolta delle fragole nel Veronese, delle mele in Trentino fino agli allevamenti da latte in Lombardia.